


Incanteria offre percorsi e rituali di natura spirituale, simbolica e magica. Nessun contenuto sostituisce cure mediche o professionali.
Ogni pratica è un atto di fede e di volontà: la Magia non promette, accompagna. Operiamo nel rispetto dell’etica, della libertà e del cammino di chi sceglie di credere.
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SHUNGITE
LA PIETRA CHE BRUCIA IL SUPERFLUO
La Shungite non protegge come uno scudo: depura.
Non respinge: trasforma.
Non si limita a fare muro, prende ciò che ti pesa, lo porta nel suo buio, e lo dissolve.
È la pietra della rigenerazione energetica.
Lavora in profondità, dove lo stress si incastra, dove l’ansia si deposita, dove le tensioni diventano ruggine.
La sua energia è antica, pesante, quasi minerale nel senso primordiale del termine.
Lavora sul primo chakra, ma non per radicarti: per svuotarti di tutto ciò che non è tuo.
È perfetta quando:
– ti senti sovraccarica energeticamente
– assorbi emozioni e pesi degli altri
– vivi in ambienti caotici o “sporchi”
– hai bisogno di detox energetico vero, non simbolico
– senti che il tuo corpo è saturo, pieno, pesante
– stai attraversando periodi di stress prolungato
La Shungite non porta luce:
porta spazio.
E nello spazio nasce il respiro.
Come portarla
Alla mano sinistra tira fuori l’accumulo energetico, i residui emotivi, il sovraccarico psichico.
Alla mano destra crea un campo di “pulizia attiva”: la mente si fa nitida, il corpo più presente.
Come collana, funziona benissimo tra petto e stomaco:
scioglie tensioni, pulisce blocchi, riduce l’effetto “spugna energetica”.
Come pietra da tasca, è un filtro vivente.
Portala nelle giornate pesanti, nelle case dove senti caos, nei luoghi dove vieni risucchiata emotivamente.
Sul comodino → dormi più profondamente, con meno rumori energetici.
Vicino ai tarocchi → letture più pulite, meno interferenze.
Abbinamenti che la esaltano
La Shungite ama pietre terra, ordine, calma, e odia il caos.
Con Quarzo Fumé → detox + radicamento perfetto.
Con Ematite → presenza, lucidità, corpo al suo posto.
Con Tormalina Nera → protezione + purificazione totale.
Con Avventurina → equilibrio emotivo dopo il “vuoto” che crea.
Con Ametista → pulizia mentale profonda senza stress.
Con Sodalite → ordine razionale, chiarezza.
Con Cristallo di Rocca → purificazione amplificata.
Per un reset energetico completo:
Shungite + Fumé + Tormalina Nera.
Abbinamenti da evitare
Non ama pietre troppo solari, troppo emotive, troppo fuoco.
Evita:
Citrino → mente iperattiva, stanchezza.
Corniola / Granato / Diaspro giallo → irritabilità, eccesso di calore.
Pietra di Luna → instabilità emotiva amplificata.
Labradorite → intuizione caotica.
Malachite → dolore che emerge troppo rapidamente.
Occhio di Tigre (uso intenso) → conflitto tra luce attiva e suzione della Shungite.
Ossidiana Nera → introspezione eccessiva, pesantezza.
Onice → chiusura rigida e stress emotivo.
La Shungite vuole terra, buio utile, silenzio interno.
Purificazione e ricarica
È una pietra assorbente: purificala più spesso delle altre.
Preferisce:
– fumo (alloro, rosmarino, ginepro)
– drusa di quarzo
– legno, terra, lino
– luce dell’alba o del tramonto
– riposo in un luogo buio e naturale
Evita acqua e sale diretto.
Evita sole pieno.
Si ricarica benissimo con la Luna calante, perché porta via ciò che non serve.
Quando la tieni tra le mani, senti un silenzio che pesa nel modo buono.
La Shungite non ti dà energia: ti libera da quella che ti sta consumando.
È la pietra delle streghe che devono restare integre, pulite, presenti in un mondo che tende sempre a stancare.
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