✦ Nota di Magia e Consapevolezza ✦
Incanteria offre percorsi e rituali di natura spirituale, simbolica e magica. Nessun contenuto sostituisce cure mediche o professionali.
Ogni pratica è un atto di fede e di volontà: la Magia non promette, accompagna. Operiamo nel rispetto dell’etica, della libertà e del cammino di chi sceglie di credere.
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TURCHESE DEL MADAGASCAR
L’ACQUA CHE TI RIMETTE INSIEME
Il Turchese del Madagascar non spinge, non taglia, non forza.
Avvolge.
È una pietra che entra dove l’emozione è rimasta incastrata, dove hai trattenuto troppo, dove sei stata forte per troppo tempo.
La sua energia è acqua quieta che scioglie lentamente il dolore.
Non fa emergere traumi come la Malachite, non ti chiude come l’Onice, non ti dissocia come la Pietra di Luna.
Ti riporta a sentire, ma senza spezzarti.
Lavora su cuore, respiro, protezione emotiva e fiducia.
Tocca anche il quinto chakra, ma solo per allentare il nodo alla gola che ti tiene zitta quando vorresti parlare.
È perfetta quando:
– stai guarendo da relazioni difficili
– non ti fidi più delle tue emozioni
– hai chiuso il cuore per troppo tempo
– ti senti fragile ma non vuoi crollare
– vuoi tornare ad ascoltare i tuoi bisogni senza paura
– vuoi un’emozione calma, non debordante
Il Turchese del Madagascar non ti “apre”:
ti scioglie e ti rimette in forma naturale.
Come portarlo
Alla mano sinistra porta guarigione emotiva e respiro più lento.
Alla mano destra protegge dalle parole che feriscono e dalle atmosfere pesanti.
Come collana, funziona benissimo sul petto:
apre la parte del cuore che si è irrigidita per difendersi.
Come pietra da tasca, è perfetta nelle giornate in cui senti che l’emotività rischia di traboccare.
Sul comodino → sonno morbido, sogni fluidi, meno tensione.
Vicino ai tarocchi → letture empatiche, intuitive, non giudicanti.
Abbinamenti che lo esaltano
Ama pietre dolci, equilibrate, da guarigione calma:
Con Quarzo Rosa → sicurezza emotiva e riapertura del cuore.
Con Unakite → guarigione lenta delle ferite profonde.
Con Avventurina Verde → equilibrio emotivo e serenità.
Con Ametista → calma mentale e protezione emotiva.
Con Cristallo di Rocca → chiarezza e fluidità delle emozioni.
Con Amazzonite → comunicazione gentile e sincera.
Con Howlite → riduzione della reattività emotiva.
Una combinazione perfetta per guarire un cuore ferito:
Turchese del Madagascar + Quarzo Rosa + Unakite.
Abbinamenti da evitare
Questa pietra è sensibile.
Non ama pietre troppo “fuoco” o troppo “ombra”.
Evita:
Corniola / Granato / Diaspro rosso → troppa energia, emotività agitata.
Citrino (uso intenso) → attivazione mentale eccessiva.
Malachite → dolore che emerge troppo velocemente.
Ossidiana Nera / Onice → freddezza emotiva, chiusura, rigidità.
Labradorite → confusione percettiva.
Pietra di Luna → instabilità emotiva amplificata.
Tormalina Nera → protezione troppo dura per la sua natura acquatica.
Il Turchese del Madagascar vuole acqua calma, guarigione lenta, morbidezza intelligente.
Purificazione e ricarica
Ama rituali delicati, mai aggressivi.
Preferisce:
– fumo (lavanda, artemisia, rosa)
– drusa di quarzo
– lino o cotone naturale
– luce di Luna crescente
– acqua vicina (non immergerla), come un rituale di contatto simbolico
– riposo su legno chiaro
Evita acqua diretta, sale e sole forte.
Quando la tieni tra le mani senti un movimento lento, come se qualcosa dentro si allentasse piano.
Non è una pietra che dà coraggio: dà pace, e dentro la pace il coraggio nasce da solo.
Il Turchese del Madagascar è la pietra delle streghe che scelgono la guarigione, non come debolezza, ma come atto di potere.
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