
Il Rassetto Consacrato
Protocollo di pulizia, protezione e predisposizione alla ripartenza
Intento
Allineare casa e corpo alla ripartenza: pulire il necessario, segnare confini gentili, predisporre l’animo con un gesto di bellezza e una regola semplice da mantenere per 7 giorni.
Materiali
1 candela avorio o blu notte (luce d’orientamento).
1 ciotola d’acqua (anche del rubinetto).
Un pizzico di sale grosso in piattino separato (solo perimetro; mai su pietre o carta).
1 rametto di rosmarino (fumo breve) oppure alcune foglie di alloro.
1 piccolo ferro (chiave/chiodo pulito) oppure ematite/ossidiana da tenere lontana dal sale.
Panno scuro (per coprire il quaderno/barattolo dell’intento).
Foglio e penna / barattolo (se usi il “vaso” dell’intento).
(Secondo la tua pratica, la candela si lascia bruciare fino alla fine; se devi interrompere, usa spegni-candela o pizzica lo stoppino: evita soffiare.)
Preparazione dello spazio
Apri le finestre per 2–3 minuti. Sgombera la soglia d’ingresso e il tavolo. Telefoni in silenzioso. Disponi i materiali.
Formula dell’intento (chiara, presente, misurabile)
“Io preparo casa e animo per [obiettivo concreto] sostenendo ogni giorno [azione minima di 15–20 minuti].”
Esempi: “Io preparo casa e animo per l’avvio di Incanteria, sostengo 20 minuti al giorno di sistemazione inventario e 15 di riposo digitale.”
Procedura (30–40 minuti totali)
1) Accendere l’asse
Accendi la candela. Tre respiri 4-4-6.
Gesto della serratura: indice e medio dalle labbra al plesso, rotazione in senso orario.
Perimetro: posa il piattino di sale accanto alla candela: è il segno del confine.
2) Pulizia breve e mirata
Acqua di soglia: con dita inumidite, traccia un archetto sul lato interno della porta/finestra principale.
Fumo breve: passa il rosmarino acceso una sola volta in senso orario nelle zone chiave: ingresso, tavolo di lavoro, comodino. Finestre socchiuse.
Tre oggetti fuori: scegli subito tre cose da spostare/donare/riciclare o riparare (pila “esce”, pila “si sistema”).
3) Protezione e misura
Ferro/Pietra: appoggia vicino alla porta (in alto, non visibile).
Segno d’acqua: sul polso disegna una mezzaluna con dito inumidito:
“Scelgo misura e costanza.”
Orario inviolabile: sul foglio scrivi l’ora quotidiana dedicata all’azione minima del ciclo (es. 19:00–19:20). Cerchia.
4) Predisposizione dell’animo
Scrivi l’intento sul foglio, piegalo verso di te tre volte e mettilo nel barattolo (se usi il vaso).
Sigilla il bordo del coperchio con una goccia di cera; copri con panno scuro.
Gesto di bellezza: aggiungi un fiore/rametto in un bicchiere d’acqua oppure cambia il panno del tavolo. Il corpo capisce.
5) Chiusura operativa
Torna alla candela, respira tre volte 4-4-6 e ripeti a bassa voce:
“La casa è pronta, l’animo disposto, la rotta è chiara.”
Se la candela è piccola, lasciala bruciare tutta; se è grande, falla andare 20–30 minuti e poi interrompi in sicurezza.
Cura (ciclo 7 giorni)
Ogni giorno alla stessa ora: esegui l’azione minima. Prima, tocca il vaso (o il foglio) e rifai il gesto della serratura.
Una uscita al giorno: qualcosa esce (oggetto, abitudine, notifica).
Finestra d’aria serale: 10 minuti di aerazione + un giro di ordine sul tavolo.
Parola breve: niente racconti lunghi del progetto; una riga di diario piegata e sigillata.
Segni di buona preparazione
Ingresso più libero, sonno che si compatta, decisioni più semplici, meno “rumore sociale”, voglia spontanea di mantenere l’orario inviolabile.
Se salti un giorno
Rientra entro 24 ore. Se salti due, ripeti solo “Accendere l’asse” (candela + gesto + ora inviolabile) e riprendi il flusso.
Scioglimento & smaltimento (alla fine dei 7 giorni o a obiettivo raggiunto)
Foglio: brucialo in recipiente ignifugo oppure spezzettalo e immergilo nella ciotola finché l’inchiostro si sfuma.
Acqua alla terra ai piedi di un albero o nello scarico con un grazie.
Sale sciolto in acqua e smaltito come sopra.
Cera in piccole scaglie nel secco.
Ferro/Pietra sciacquati e riposti in alto.
Varianti etiche e pratiche
Casa condivisa: segni micro (archetto d’acqua sul polso; ferro in alto, non in vista).
Studio/lavoro: estendi il rito alla scrivania; imposta il “cartoncino-soglia” con la frase “Adesso preparo, poi parlo”.
Ripartenza dopo malessere: sostituisci il fumo con acqua e finestre; tutto più breve e gentile.
La preparazione è un sì senza clamore. Metti in ordine, segni il confine, apri spazio alla costanza: il ciclo nuovo, arrivando, troverà posto apparecchiato.


