Rito di morte simbolica, rinnovamento e rinascita
Chiudere con rispetto un’identità/abitudine/ruolo che non nutre più, attraversare il buio in sicurezza e riaprire con un gesto semplice e incarnato.
Materiali
1 candela scura (nera o blu notte) per la fase di consegna.
1 candela chiara (bianca/avorio) per la riapertura.
Foglio e penna.
1 ciotola d’acqua.
Un pizzico di sale grosso in piattino separato (solo perimetro; mai a contatto con pietre o carta).
Facoltativo: rosmarino per fumo breve; un piccolo ferro (chiave/chiodo pulito).
Panno scuro (il “velo”).
(Secondo la tua pratica, le candele si lasciano bruciare fino alla fine; se devi interrompere, usa spegni-candela o pizzica lo stoppino—evita soffiare.)
Preparazione
Arieggia. Pulisci la soglia con panno umido e un pizzico di sale, poi risciacqua. Metti i telefoni in modalità silenziosa. Disponi i materiali su un tavolo ordinato. Esegui, se vuoi, fumo breve di rosmarino (un giro, finestre socchiuse).
Formula dell’intento (chiara, presente)
“Io consegno al buio [X] e rinasco in [Y] con lucidità e misura.”
Esempi: “consegno l’identità di ‘sempre disponibile’ e rinasco in confini chiari”; “consegno l’abitudine dello scroll notturno e rinasco in riposo intenzionale”.
La Notte: consegna al buio (morte simbolica)
Accendi la candela scura. Tre respiri 4-4-6.
Scrivi sul foglio:
un titolo: “Quello che muore” (2–3 righe, concrete);
“Ciò che resta” (tre qualità che vuoi tenere: es. cura, tenacia, creatività).
Piega il foglio verso di te tre volte. Appoggialo davanti alla candela, coprilo col panno scuro (il velo).
Gesto di chiusura: indice e medio dalle labbra al plesso, ruota in senso orario (serratura).
Perimetro: posa il piattino di sale accanto alla candela: segna il confine “qui finisce, qui ricomincia”.
Resta in ascolto 3–5 minuti. Se emergono emozioni, appoggia la mano sul petto: “Ti porto con me, in forma nuova”.
(Se la candela è piccola, lasciala bruciare interamente ora. Se è grande, falla andare almeno 20–30 minuti e poi interrompi in sicurezza.)
Copri il foglio con il panno e lascia riposare tutta la notte in un luogo alto e calmo.
L’Alba: riapertura (rinascita)
All’alba (o alla tua “ora blu” del mattino), accendi la candela chiara.
Scopri il foglio. Rileggi “Ciò che resta”: sono le tue ossa.
Sotto, scrivi un’azione minima per i prossimi 7 giorni, misurabile e gentile (es. “spengo lo smartphone alle 21:15 e leggo 5 pagine”).
Inumidisci le dita nell’acqua e traccia sul polso una mezzaluna:
“Riapro in forma nuova.”
Sigilla un angolo del foglio con una goccia di cera della candela chiara.
Ritira il sale: scioglilo in acqua e versalo nello scarico con un grazie oppure disperdilo alla soglia.
Cura (7 giorni)
Ogni giorno, alla stessa ora, leggi l’azione minima, eseguila, poi rifai il gesto della serratura.
Conserva il foglio sotto il panno scuro in luogo alto.
Se senti nostalgia della “vecchia pelle”, posa la mano sul petto e ripeti: “Ti porto con me, altra”.
Scioglimento
Al 7° giorno o al primo segno concreto di rinascita:
Brucia il foglio in recipiente ignifugo oppure spezzettalo e immergilo nella ciotola finché l’inchiostro si sfuma.
L’acqua si offre alla terra ai piedi di un albero; la cera in piccole scaglie nel secco.
Pulisci il tavolo, apri la finestra, fai entrare luce.
Scegli un oggetto-simbolo della nuova pelle (un quaderno, una chiave, un nastro) e assegna un posto preciso in casa.
Varianti etiche e sane
Passaggio di ruolo (lavoro, maternità, cura): aggiungi un ringraziamento scritto a chi sei stata finora; riponilo in busta chiusa per 28 giorni, poi decidi se conservarlo o congedarlo.
Abitudine che stringe: usa un cordino con tre nodi; sciogline uno al giorno negli ultimi tre giorni del ciclo.
Casa condivisa: svolgi l’intero rito sul comodino; il segno d’acqua si traccia sul polso invece che alla soglia.
Sicurezza & Etica
Fiamma sempre sorvegliata, finestre aperte se usi fumo; sale solo perimetrale (mai su pietre/carta); nessuna intenzione coercitiva o ritorsiva. Questo rito riguarda te: confini, postura, promessa di vita nuova.
La vera iniziazione è tornare diversa alle stesse stanze. Il buio ti ha tenuta, l’alba ti riconsegna. Cammina: la pelle nuova sa già dove andare.
Vuoi cucire una rinascita su misura? Con una lettura di orientamento con i Tarocchi definiamo cosa consegnare al buio, l’azione minima dei 7 giorni e i segni di riapertura.
