
L’Athame è un pugnale rituale dalla lama non affilata, usato nei riti magici per dirigere e canalizzare l’energia. Non è un’arma, ma un potente strumento simbolico e spirituale.
Tradizionalmente ha una lama doppia in ferro e un manico nero, ma ogni strega può sceglierlo seguendo il proprio gusto e l’intuito personale.
L’Athame non serve a tagliare nulla di materiale: non ha il filo e non viene mai utilizzato come coltello vero e proprio. Può, al massimo, “fendere l’aria”, tracciando simboli o movimenti durante il rituale.
Ha un ruolo importante nella creazione del cerchio magico: viene usato per aprirlo, chiuderlo e consacrare lo spazio sacro. È legato all’elemento Fuoco e rappresenta il principio maschile.
Spesso viene inciso con rune o simboli esoterici che ne amplificano il potere.
È uno strumento personale, intimo, da custodire con rispetto.
Ogni gesto fatto con l’Athame è una dichiarazione d’intento, un atto di volontà magica.