
Durante la Luna Piena, il cielo si apre come un antico libro di luce, e la Madre ci chiama a sé, con voce d’acqua e sussurro d’argento.
È il momento perfetto per offrirci un bagno sacro, un gesto d’amore verso noi stessi e verso la sua infinita presenza.
Se hai la vasca:
Riempi la vasca a metà con acqua tiepida. Non deve scottare: deve accogliere.
In una scodella o piccola bacinella, versa una parte di quest’acqua.
Porta il recipiente fuori, sotto il cielo, e lascia che la luce lunare benedica il liquido.
Anche pochi minuti bastano: l’intento è ciò che conta.
Se non puoi uscire, trova una finestra, cerca la Luna, anche solo con lo sguardo.
Visualizza la sua luce scendere sull’acqua.
Versa l’acqua lunare nella vasca, aggiungi:
Un bicchiere di latte – simbolo della nutrizione cosmica.
Un pizzico di buccia di limone, per purificare e illuminare lo spirito.
Accendi una candela bianca.
Brucia incenso al gelsomino, oppure loto, gardenia o sandalo.
Immergiti.
Lascia che l’acqua ti accolga come il grembo della Dea.
Chiudi gli occhi, senti la Luna dentro di te.
Quando esci, asciugati lentamente e custodisci la connessione.
Se hai solo la doccia:
La magia non chiede sfarzo, ma intenzione. E anche sotto il getto d’acqua puoi danzare con la Luna.
Prepara una brocca o ciotola d’acqua, esponila alla luce lunare (o visualizza il suo tocco se sei in casa).
Aggiungi un goccio di latte e della buccia di limone grattugiata.
Accendi una candela bianca in sicurezza, sul lavandino o vicino alla doccia.
Brucia un po’ di incenso prima di iniziare.
Entra in doccia, e lavati normalmente.
Poi, a fine doccia, versa lentamente l’acqua lunare sul tuo corpo, iniziando dalla testa o dalle spalle, come in una benedizione.
Visualizza la luce della Luna che ti avvolge, come una carezza.
Senti la connessione, ringrazia.
In entrambi i casi, quando avrai terminato, sappi che la Luna ti ha ascoltata.
E in te ora scorre la sua forza silenziosa.