Tra le prime pratiche che una strega impara c’è l’apertura del cerchio magico.
Una delle più potenti e sacre, eppure delle più semplici da sentire, se ci si lascia guidare dall’intento.
Il cerchio non è solo un confine tracciato sul pavimento o con lo sguardo. È una sfera invisibile di energia.
Un luogo che esiste fuori dal tempo, fuori dallo spazio ordinario.
Un rifugio incantato dove il mondo profano resta fuori e dentro si apre il varco alla magia.
A cosa serve un cerchio magico?
Contiene l’energia che evochi durante il rito, evitando dispersioni.
Ti protegge, come un abbraccio luminoso che tiene lontane influenze indesiderate.
Crea un'atmosfera propizia per la connessione con le forze invisibili.
Ti collega alla Ruota della Vita, al ciclo continuo di morte e rinascita.
Non è una gabbia. È un portale.
Il cerchio non è per difendersi dalla negatività – almeno non solo.
È un atto di presenza.
È la volontà di dire al mondo invisibile: “Sono qui, sono pronta, con rispetto e intenzione entro nel mio spazio sacro.”
Il cerchio è anche simbolo dell’interezza, della ciclicità, della natura femminile e della Luna.
Ogni volta che lo tracci, ripulisci lo spazio e la mente. È come spazzare via la polvere della quotidianità per far brillare la tua parte più profonda.
Come tracciare un cerchio magico (in breve):
1. Trova uno spazio tranquillo. Fisico, mentale ed emotivo.
2. Pulisci lo spazio fisicamente (anche solo con un po’ di ordine) e poi energeticamente (con incenso, suono, visualizzazione).
3. Traccia il cerchio con la mano, una bacchetta, un athame o solo con l’intento.
Puoi immaginare una luce che si forma attorno a te, oppure visualizzarlo come un confine luminoso che si espande e ti avvolge.
4. Dichiaralo. Dì qualcosa come:
“Questo cerchio è tracciato. Questo spazio è ora sacro.”
5. Da questo momento in poi, sei nel tuo Tempio.
Quando il rito sarà finito, sciogli il cerchio con gratitudine.
Ringrazia le energie che ti hanno accompagnata, richiama a te ciò che hai inviato fuori, apri il cerchio dove lo avevi chiuso e ritorna lentamente al mondo.
